Didattica - BEEHappy Project

Didattica con le api

Il nostro progetto ricreativo

L’attività didattica e ricreativa è il fulcro del progetto che si rivolge ad un ampio target di tutte le età. Le argomentazioni si sviluppano in ampio raggio di applicazioni che vanno dall’esperienza sensoriale fino alla pratica di apicoltura e ulteriori sviluppi secondo varie fasi intercambiabili.

Sensibilizzazione al mondo delle api, alla necessità di tutela dell’ambiente, ai corretti comportamenti in relazione agli animali selvatici.
Dimostrazione tecniche apistiche e utilizzo delle attrezzature necessarie per trattare i prodotti dell’alveare.
Approfondimento valenze relative all’apicoltura in chiave di salvaguardia dell’ambiente, produttività in agricoltura, biomonitoraggio ambientale
Apiterapia e benessere – trattamenti olistici
Apiturismo e opportunità lavorative
Attività pratiche relative alle tecniche apistiche di allevamento e di trattamento dei prodotti dell’alveare, oltre che a successive trasformazioni quali la fermentazione finalizzata alla produzione di idromele e aceto di miele

Programma per le scuole

Programma didattico personalizzabile in funzione dell’età, interesse e numero partecipanti.

Introduzione alle api: ruolo nell’ecosistema e l’importanza del lavoro di impollinazione.
Struttura delle api: forma e parti del corpo, gli organi sensoriali, le ali, le zampe e l’apparato boccale.
Comportamento delle api: le api all’interno e all’esterno dell’alveare, i ruoli specifici di regina, operaie e fuco.
Produzione di miele: come le api producono il miele e come viene raccolto dagli apicoltori. Eventuali supporti video o dimostrazioni in laboratorio per mostrare il processo di estrazione del miele.
Importanza delle api:Discussione riguardo l’importanza delle api per l’ecosistema e l’economia. Eventuale utilizzo dati e statistiche per dimostrare l’importanza delle api.
Attività pratiche: visita in apiario per sperimentare i profumi e i suoni delle api. Osservazione pratiche del lavoro dell’apicoltore. Assemblaggio di un alveare, il montaggio dei fogli cerei e varie parti dell’alveare. Visita in laboratorio di smielatura e illustrazione vari processi e attrezzature.
Valutazione: confronto e dibattito per verificare la comprensione degli studenti sull’argomento.

Scopri i nostri prodotti dell'alveare

Le api producono diversi prodotti preziosi per la salute: cera e pappa reale si trovano naturalmente nell’alveare senza bisogno di altre materie prime, mentre per la creazione di propoli, polline e dello stesso miele, vengono utilizzate materie prima esterne.

Pappa reale

È l’alimento che nutre tutte le larve nei primi tre giorni di vita e, in modo specifico, le api regine per tutta la vita (motivo del nome). Si tratta di una sostanza gelatinosa di colore bianco dal sapore acidulo e lievemente zuccherino che deriva dalla lavorazione del polline da parte delle api nutrici attraverso le due ghiandole ipofaringee che forniscono le opportune secrezioni ghiandolari: il risultato è un cibo super proteico e vitaminico, che rappresenta un alimento di eccezionale valore anche per l’uomo, in quanto concentrato di sostanze vitali molto utili. La pappa reale apporta benefici prevalentemente nutritivi e di stimolazione metabolica, svolgendo un’azione di potenziamento delle risorse dell’organismo: di solito si consiglia il suo consumo a chi soffre di stress, stanchezza cronica o stati di convalescenza, ma è spesso destinata anche ad arricchire la dieta di persone anziane o bambini in fase di sviluppo (soprattutto se inappetenti).

Miele

Il miele è un nettare di colore dorato o ambrato, dal gusto zuccherino, prodotto dalle api dalla lavorazione del nettare dei fiori raccolto dalle api bottinatrici. Le api operaie elaborano il nettare con i propri enzimi e lo ” immagazzinano” lungo le pareti delle celle dei favi. Per le api il miele, ricco di carboidrati, è un eccellente alimento a lunga conservazione, necessario per il nutrimento della comunità anche durante l’assenza di fiori nella stagione fredda.

Anche per l’uomo è un alimento molto nutriente e ricco di proprietà benefiche con qualità biologico-nutrizionali e di oligoelementi, vitamine e zuccheri, oltre che di antiossidanti (grazie all’alto contenuto di polifenoli) e sostanze antibiotiche e battericide. Gli apicoltori estraggono il miele dalle celle dell’alveare grazie a metodi particolari di raccolta e filtraggio.

Miele di melata

La Melata si ricava da una sostanza zuccherina che viene prodotta dal metabolismo di afidi e insetti piccoli che si nutrono della linfa delle piante, successivamente elaborata e trasformata in miele dalle api: è un alimento che ha un gusto gradevole e meno dolce rispetto a quelli di nettare, e che si distingue anche per un colore piuttosto scuro.

Propoli

La propoli è una sostanza resinosa prodotta dalle api rielaborando resine raccolte dalle bottinatrici su cortecce degli alberi e da altre piante, che le particolari secrezioni digestive degli insetti trasformano in materiale sigillante utile all’igiene e alla salute dell’alveare, in quanto capace di prevenire la proliferazione di batteri e organismi nocivi. La propoli è un antibatterico naturale che vanta proprietà antinfiammatorie, antivirali e antifungicide: è una sostanza appiccicosa dal color marrone-rosso e aroma marcato e gradevole, che viene utilizzata soprattutto in campo medico (sciroppo, pastiglie masticabili, spray, estratti e unguenti per uso dermatologico), ma anche per realizzare vernici o come antiparassitario in agricoltura.

Polline

Il polline è una sostanza granulare prodotta dalle api a partire dalle parti maschili dei fiori. Il polline è un alimento molto nutriente e contiene proteine, vitamine e minerali. Si tratta di un elemento interamente vegetale e naturale che le api raccolgono e lavorano per trasformarlo in nutrimento per larve e giovani insetti. Il polline, grazie alle sue rilevanti proprietà nutritive, si rivela un alimento altamente proteico ed energizzante anche per l’uomo ed è consigliato per chi vive situazioni di affaticamento, stress o stanchezza.

Cera

La cera è una sostanza prodotta dalle api a partire dalle ghiandole addominali (dette appunto ceripare) delle api operaie. La cera viene utilizzata dalle api per costruire i favi dell’alveare e le sue celle (dove stivano il miele e il polline e in cui l’ape regina depone le uova). Costituita principalmente da esteri degli acidi grassi e alcoli sotto forma di sottili scaglie, la cera d’api non è commestibile ma vanta tantissime applicazioni nella vita quotidiana sin dall’antichità: serve ad esempio per fare candele, ma è anche ingrediente di composizioni cosmetiche e farmacologiche.

Favo integrale

Non si trova comunemente in commercio.

Si tratta di un raggruppamento di celle di cera dalla tipica forma esagonale, in cui le api immagazzinano miele e polline, e che unisce presenta anche parti di cera, propoli e polline lattofermentato. Possiamo ricavarne il miele naturale e non pastorizzato da mangiare direttamente dal favo.

Veleno

Il veleno delle api è una sostanza prodotta dalle api operaie. Il veleno viene utilizzato dalle api per difendersi dagli attacchi di altri insetti o animali. Il veleno delle api contiene una serie si sostanze attive tra cui l’apamina, la melittina e l’adolapina, che hanno proprietà antinfiammatorie e analgesiche. Il velenopuò essere utilizzato in diversi modi, come ad esempio per alleviare il dolore e l’infiammazione causati da alcune malattie, o per stimolare il sistema immunitario. Tuttavia l’uso va effettuato sotto supervisione di un medico o esperto di settore, in quanto può causare reazioni allergiche molto gravi.

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